Un design con-gelato

Il cono nasce nel 1896 dall’intuizione di Italo Marchioni, un italiano che lavorava a Wall Street al passo del suo carretto di gelato. La necessità era di quelle cogenti: trovare un mezzo di trasporto per quella frozen mousse, evitando di rompere, lavare o trasportare i contenitori in vetro e metallo.

Così, da oltre un secolo, la cialda di biscotto si fa packaging e design allo stesso tempo, guadagnando un posto d’onore tra gli oggetti del MoMA. L’umiltà dell’invenzione è ormai una parente lontana dell’efficacia iconica: chiudendo gli occhi, il cono apparirà sempre una frazione di secondo prima della coppetta. Ciò dimostra che è la calza migliore per contenere il gelato, almeno secondo il modo “economico” della mente nell’organizzare segni e ricordi.

È intatta da più di un secolo e non si scioglie al passar delle mode. Ci verrebbe da chiamarlo icono-gelato.