Primo Maggio 1994: pace a Sarajevo

Nella città simbolo della guerra nella ex Jugoslavia, la Confédération Européenne de Syndicats organizza, con il sostegno dell’ONU, il ritorno alle celebrazioni del Primo Maggio. Il significato della festa è tanto semplice quanto profondo: pace e lavoro sono valori indissolubili.

L’immagine che realizzammo rappresenta una cazzuola da muratore nell’atto di chiudere la fenditura di un muro bombardato, dando allo stesso tempo vita alla forma di una colomba. Il simbolo della pace diventa perciò simbolo di ricostruzione e quindi di lavoro.

Abbiamo voluto recuperare quell’immagine per restituirla quale omaggio silenzioso a tutte le vittime della pandemia da Coronavirus: le persone che non ci sono più, quelle che stanno combattendo contro la malattia e quelle condannate dalla perdita del lavoro. È anche questa una guerra, con la consueta e drammatica contabilità di morti, feriti e distruzioni. Il nostro bisogno di ritrovare prima possibile la pace lo trascriviamo perciò sotto forma di augurio: buon lavoro a tutti!

Onomastico:
San Geremia