Il 29 marzo 1946 la Piaggio presenta sul mercato la Vespa

Al lancio della Vespa, il “New York Times” la accoglieva come il primo prodotto interamente italiano dai tempi della biga.

Aveva certamente torto, eppure sembra che i due mezzi piacciano all’estero allo stesso modo, soprattutto agli americani. Solo a New York, c’è una famosissima biga etrusca ancora ostaggio del Metropolitan (qui trafugata agli inizi del ‘900), e la stessa Vespa disegnata dall’ingegner Corradino D’Ascanio ha il suo posto d’onore al MoMa.

Ci piace pensare alla Vespa come a un musicale fracasso. La sua marmitta roboante è stata il sottofondo di film, vacanze al mare e giri sui colli. Mestoli e padelle, insomma, ci raccontano che la Vespa è sì un mezzo, ma anche il fine delle occasioni di libertà di ieri e di oggi.

Onomastico:
Sant’Eustasio